Quando il cuore spera,la grazia di Dio aiuta.
22 dicembre 2010
ll mistero del Natale
E' esplosa la festa in tutte le vetrine, è cresciuta,si è arricchita sempre più......e si aprirà come un fuoco d'artificio,con una cascata di luci e colori.Quest'anno non sento quell'ansia , non ho la preoccupazione della scelta dei tanti regali,gli auguri di convenienza. i pranzi le cene, le tombole e tutto il resto,mi distacco da tutto questo, cercando il mio Natale, insieme alla mia famiglia e accanto alla mia mamma che ha bisogno di tante attenzioni, un dono un augurio non hanno senso se non vogliono dire amore per chi riceve e prima di tutto per Gesù Bambino.Mi godrò il presepio che ho allestito nel mio cuore e soprattutto questo presepe.... su una simpatica libreria a casa di mia madre.Un presepio moderno a tre piani dove però ogni piccolo rumore è musica, perchè pastori e pastorelle angeli e pecorelle fanno ogni giorno un passo in più verso la capanna che dovranno raggiungere il giorno di Natale segnando il nostro cammino nella bontà.--- Per la verità arrivano sempre tutti in tempo per cantare in coro"Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà."
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E' questo lo spirito giusto per godere il Natale, cara Lucia.
RispondiEliminaE' qualcosa dentro di noi che ci avvicina maggiormente agli altri che godono della nostra presenza. Allora è bello illuminare questa gioia, questa attesa. Ciò che è "dovere", ciò che arriva dall'esterno come un rumore grossolano, meglio lasciarlo fuori.
Grazie per i tuoi post,
Lara
Ricordo ,quando la notte di Natale a mazzanotte la mamma,ci riuniva tutti davanti al Presepio ed accendendo una piccola candelina posava il Bambinello Gesù nella piccola grotta!
RispondiEliminaBaci M.Dolores